Come citare
Abstract
The Structural Formula of the Team. The Land of Remorse Today and Ernesto de Martino’s Ethnographic Methodology
The author of this article carries out some reflections on the ethnographic methodology of Ernesto de Martino (Naples, 1908 - Rome, 1965), in particular on what de Martino himself called “the structural formula of the équipe” in the Introduction to La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore, Milano 1961, book published 60 years ago. According to de Martino what is an ‘ethnographic team’? This is the main question the essay attempts to answer, underlining the topicality of this book that has been called “the Bible of tarantism”. Considered the “founding father” of a new Italian anthropology, de Martino is a thinker who constantly exceeds himself, an anthropologist whose theoretical lines and methodologies are unique and original. In this essay, after revisiting the main ethnographic research carried out by de Martino in south-eastern Italy (the one in Apulia on tarantism), the author delves into what has been considered an “Italian style” in ethnography, underlining the merits and limits of this peculiar scientific practice in the history of global cultural anthropology.
La formula strutturale dell’équipe. La terra del rimorso oggi e il metodo etnografico di Ernesto de Martino
L’autore di questo articolo svolge alcune riflessioni sulla metodologia etnografica di Ernesto de Martino (Napoli, 1908 - Roma, 1965), in particolare per quanto riguarda quella che lui stesso chiamava “la formula strutturale dell’équipe” nell’Introduzione a La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore, Milano, 1961. Che cos’è un’”équipe etnografica”? È la domanda principale a cui il saggio cerca di rispondere, sottolineando l’attualità di questo libro che è stato definito “la Bibbia del tarantismo”. Considerato il “padre” di uno specifico filone dell’antropologia italiana, de Martino è un pensatore che supera costantemente sé stesso, un antropologo le cui linee teoriche e metodologie risultano uniche e originali. Nel saggio, dopo aver rivisitato a principale ricerca etnografica condotta in équipe da de Martino nel Sudest d’Italia (quella in Puglia sul tarantismo), l’Autore si addentra in quello che è stato considerato uno «stile italiano» nell’etnografia, sottolineando pregi e limiti di questa peculiare pratica scientifica nella storia dell’antropologia culturale globale.