L’Histoire de la folie et ses doubles

Abstract

History of Madness and Its Doubles

History of Madness, initially published in French in 1972, has had numerous avatars, both in French and other languages, including an earlier 1961 version. The present essay discusses these multiple variations of the text in the context of the intellectual and institutional itinerary of the author, from a PhD dissertation to an influential classic. But the work’s doubles are also those of his commentators and critics, from Paul Veyne to Jacques Derrida, from Fernand Braudel to Roland Barthes, historians and psychiatrists having been the most severe.

La storia della follia e dei suoi doppi

L’opera di Michel Foucault oggi conosciuta con il titolo Histoire de la folie à l’âge classique e pubblicata nel 1972 riprende con sostanziali modifiche Folie et déraison pubblicata nel 1961. Il presente saggio discute, ricollocandole nell’itinerario intellettuale e istituzionale dell’autore, i molteplici avatar di questo libro, da una tesi per il dottorato in filosofia fino al classico che ha esercitato un’influenza essenziale sullo sviluppo del lavoro delle scienze sociali sulla malattia mentale e sulla psichiatria. Dimostra che i doppi non sono solo le diverse versioni del libro ma anche le molteplici letture, entusiastiche o critiche di cui è stato oggetto, da Paul Veyne a Jacques Derrida, da Fernand Braudel a Roland Barthes, storici ma anche psichiatri che si sono mostrati i più severi.