Immagini mediche fin-de-siècle Silvio Tonnini (1858-1928) tra epilessia, degenerazione e delinquenza
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Come citare

Scartabellati, A. (2022). Immagini mediche fin-de-siècle Silvio Tonnini (1858-1928) tra epilessia, degenerazione e delinquenza. AM. Rivista Della Società Italiana Di Antropologia Medica, 23(53). Recuperato da https://www.amantropologiamedica.unipg.it/index.php/am/article/view/619

Abstract

Fin-de-Siècle Medical Images: Silvio Tonnini (1858-1928) between Epilepsy, Degeneration and Delinquency

In the last decades of the 19th century, the nosographic concept of epilepsy expanded in the European medical world to include new facets of meaning. In Italy, a pioneering popularizer of this view of epilepsy was Cesare Lombroso, who redefined the concept. In addition to Lombroso’s L’Uomo delinquente (The Criminal Man, 1889), one of the most important in-depth pieces of writing in this collection is Silvio Tonnini’s Le epilessie in rapporto alla degenerazione (Epilepsy and Its Relation to Degeneration, 1891).

 

Immagini mediche fin-de-siècle. Silvio Tonnini (1858-1928) tra epilessia, degenerazione e delinquenza

Nel mondo medico europeo gli ultimi decenni del XIX secolo osservano il concetto nosografico di epilessia dilatarsi, acquisendo nuovi versanti semantici. Pionieristico divulgatore di tale visione dell’epilessia in Italia è Cesare Lombroso. Il perfezionamento lombrosiano porta a collegare l’epilessia all’impulso criminale e a fissare i contorni della psicosi epilettica. Sulla scia lombrosiana si sedimenta una nuova narrazione circa l’epilessia e l’epilettico. Nell’ambito di questo repertorio, uno dei titoli di maggior approfondimento è Le epilessie in rapporto alla degenerazione di Silvio Tonnini (1891).

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