Abstract
Social Relationships Heal, but They Also Sicken, Kill and Control. A Reinterpretation of Traditional Medicine
In this text I describe and analyze the types of social relationships that are expressed throughout the named traditional diseases, as well as the dominant meaning that said relationships have for the groups and subjects from original Mexican peoples. The main characteristics that arise from our analysis are the following: 1) the tendency to interpret traditional diseases in terms of cosmovision and supernatural aspects, and the secondarization of the role of social relationships; 2) traditional disease as an expression and/or cause of social conflicts amongst groups and subjects, and its provisional relation through social rituals; 3) the fact that a great amount of traditional diseases constitute or express emotions, which are developed through social relationships; 4) the social climate of distrust, fear, insecurity, uncertainty, suspicion and mainly envy, that appears from the causes, signs, symptoms and development of traditional disease; and 5) the central role that social relationship have in the processes of health/ sickness/attention/prevention organized around traditional diseases.
Le relazioni sociali guariscono, ma anche ammalano, uccidono e controllano. Una nuova interpretazione della medicina tradizionale
In questo lavoro descrivo e analizzo le diverse tipologie di relazioni sociali che si esprimono attraverso le cosiddette malattie tradizionali; così come esploro i significati fondanti che queste relazioni esprimono per i soggetti e i popoli originari messicani. Le principali caratteristiche che emergono dall’analisi sono: 1) la tendenze a interpretare le malattie tradizionali in termini di cosmovisione e di rimando a una dimensione sovrannaturale, sottovalutando gli aspetti relativi alle relazioni sociali; 2) le malattie tradizionali come espressione o causa di conflitti sociali tra gruppi e soggetti, e la loro soluzione provvisoria attraverso la dimensione del rituale collettivo; 3) l’idea che gran parte delle malattie tradizionali rappresentano o esprimono emozioni, che si sviluppano attraverso le relazioni sociali; 4) il clima sociale che rimanda alla mancanza di fiducia, al timore, alla mancanza di sicurezza, all’incertezza, e soprattutto all’invidia che rimanda alle cause, ai segni, ai sintomi e allo svilupparsi delle malattie tradizionali; e 5) il ruolo centrale che le relazioni sociali assumono nei processi di salute/malattie/ assistenza/prevenzione in relazione alle malattie tradizionali.